Animatògrafo do Rossio

In  una stradina tranquilla appena fuori  Praça do Rossio, la Rua dos Sapateiros,  ci siamo imbattuti del tutto casualmente in un autentico gioiello, l’Animatògrafo do Rossio,  forse il primo cinema di Lisbona. Aperto l'8 dicembre 1907 da fratelli Ernesto e Joaquim Cardoso Correia, mostra una facciata   stupenda ed elaborata, ornata da bei pannelli di azulejos  in puro stile Art Nouveau che ritraggono figure femminili  circondate da frutti e fiori e incorniciate da fastose volute verde scuro. Le due porte di ingresso e di uscita  sono schermate da pesanti tendoni rossi perchè il cinema è privo di foyer e dalla strada si passa direttamente dentro la sala.

Purtroppo l'edificio, che meriterebbe sacrosantamente di essere posto sotto la tutela della Soprintendenza ai beni architettonici, ha avuto una vita travagliata e  a partire dal 1990 le due porte di ingresso conducono l'una ad un  sexyshop e l’altra ad un locale porno, e  la mia pruderie (lo ammetto, sono una persona piena di tabù e pregiudizi) nonostante la curiosità che mi divorava mi ha impedito di varcarne la soglia.