Mi è tornato in mente un vecchissimo film, di cui as usual non ricordo nè titolo nè attori, in cui un gruppo di signore piuttosto agée nonchè parecchio benestanti dava ad una ingenua fanciulla le dritte utili per accalappiare un marito ricco. Commediola per famiglie, perbenista e rassicurante fino all'immancabile happy end anche se, ripensandoci ora, la fanciulla ingenua era l'amante di un tizio, ovviamente carico di soldi attempato e pure già sposatissimo, e le signore dispensatrici di tali consigli (assai efficaci, vista la marcia nuziale finale) erano tutte mogli consapevoli di non essere le uniche destinatarie degli ardori del legittimo consorte, e a loro volta non del tutto restie a concedersi un diversivo (muscoloso) ogni tanto. Erano gli anni in cui qui da noi un famoso uomo politico
faceva scenate in pubblico per una scollatura, e una storia, in fondo sordida, come quella del film avrebbe potuto fare scandalo. Invece i toni edulcorati della commedia americana l'avevano trasformata in una favoletta edificante con tanto di velo da sposa e lancio del bouquet prima dei titoli di coda. Basta dire le cose nella maniera appropriata.
Tutto questo per farvi un amaro sermone sull'importanza dei media, sul linguaggio della comunicazione e sui pericoli di una informazione distorta?
Nossignore, tutto questo solo per dire che la scena del film si svolgeva nei raffinatissimi saloni di bellezza di Elizabeth Arden, 691 5th Ave, New York, NY 10022-3107, Stati Uniti.
Luogo in cui per dire la verità io non ho mai messo piede, un po' per il sospetto che lì dentro serva il mutuo già soltanto per chiedere un appuntamento col visagista, ma soprattutto per non sottoporre le mie rughe e i miei bargigli all'occhio impietoso di una qualche sgallettata aiutante con la pelle di pesca e il tono muscolare della Venere di Milo.
Ma se Elizabeth Arden l'ho immortalata solo dal di fuori, ho ceduto invece svariate volte al lusso di farmi pittare le unghie, trattamento che a New York è possibile ricevere ventiquattr'ore su ventiquattro quasi ad ogni angolo di strada,
e che per pochi dollari sa regalare momenti di altissima gratificazione. Provare per credere.