Di lui si scrive
Chopin fa girare
la testa a tutte le francesi e rende tutti gli uomini gelosi. E’ alla moda, e il
bel mondo porterà presto guanti alla Chopin.
Conosce Bellini e
Berlioz e stringe una sincera amicizia con Franz Listz, che pochi mesi dopo la sua morte scriverà una affettuosa
biografia.
Si fidanza, ma la storia va presto a monte: le sue già difficili condizioni di salute (fin da bambino ha
sofferto di una tosse insistente che è presaga di una grave tubercolosi) e la sua situazione economica precaria non
convincono il futuro suocero. Chopin si mantiene infatti dando lezioni di pianoforte. Di soldi na ha pochi ma tutta la Parigi che conta lo adora e lo invita ai ricevimenti dove una sera incontra Aurore. Aurore Dupin, più conosciuta come George Sand, ha sei anni di più, va in giro vestita da uomo e nemmeno il grande Nadar, che la fotografa più volte, riesce a farla apparire bella.
Però ha fascino da vendere e lo adopera molto bene, almeno a giudicare dalla lista di amanti ed ex amanti che ha saputo ammaliare e che per lei hanno fatto pazzie: Prosper Mérimée, Alfred de Musset, anche lui immortalato in uno dei monumenti di Parc Monceau,
e poi l’avvocato che si è occupato del suo divorzio dal marito, il giovane medico che l’ha curata durante un viaggio in Italia e ancora qualcun altro e qualcun'altra.
Sulle prime Chopin
sembra trovarla antipatica, però scrive sul diario
Che dicevano quegli occhi? Essa s’appoggiava al pianoforte e il suo sguardo
di brace mi inondava, la mia anima aveva trovato il suo porto.
Come è ovvio, finisce che si amano appassionatamente.
Nel frattempo, intorno al 1842 Chopin ha conosciuto una certa Jane Stirling, una giovane bruttina che si innamora subito di lui. Perfido, la soprannomina Miss Rebecca per via del naso aquilino.
Lei gli manda mazzolini di violette e lui scrive sul suo diario
… Oh Rebecca, perché mi perseguiti così
giorno e notte colle tue violette,
colla tua adorazione …col tuo naso?
Intanto la storia con Aurore va avanti, Chopin è sempre più malato e i due amanti, accompagnati dai
figli di lei, partono alla ricerca del caldo sole di Maiorca. Affittano una casa e da Parigi si fanno spedire una stufa e un pianoforte. Le cose tra loro non vanno bene e alla fine Aurore se ne va.
Frederic resta sull’isola ancora per lunghi mesi in cui l’unica persona che lo va a trovare è la devota miss Rebecca. Intanto lui scrive sul diario
Aurore! I tuoi
baci mi bruciano come bracieri ardenti!
Si riconciliano, tornano a Parigi insieme ma la passione è destinata a finire tristemente tra incomprensioni e ripicche.
Frederic sta molto male e non ha più un centesimo, ha sperperato
tutto dissennatamente.
Nella foto, l'unica esistente che Louis-Auguste Bisson gli ha scattato nell'anno della morte, si coglie tutta la sofferenza di un uomo provato che sa di essere arrivato al capolinea.
Lo aiuta ancora una volta la generosa e misconosciuta miss Stirling, e quando Chopin muore a trentanove anni
nella casa di Place Vendôme
la sua devozione arriva al punto di occuparsi del funerale e
della tomba. Acquista anche i suoi mobili per evitare che vengano dispersi
chissà dove.
Il funerale si celebra nella chiesa della Madeleine
Amici e conoscenti accorrono proprio tutti, in lacrime e affranti. Tutti tranne George Sand.
Lo seppelliscono
nel cimitero di Père Lachaise, con gli amici che gettano sulla bara manciate di quella terra polacca che Chopin aveva portato a Parigi con sé.
Sulla sua tomba la gente ancora oggi depone fiori e da qualche anno a questa parte Chopin ha per nuovo vicino un altro pianista molto bravo, molto amato dalle donne e morto più o meno alla sua stessa età. Sarà per questo che li hanno messi vicini.
3 commenti:
Chi è il nuovo vicino di Chopin al Pere Lachaise?
Chi è il nuovo vicino?
https://varie-ed-eventuali-blog.blogspot.com/2014/07/michel-petrucciani.html. eccolo, è Michel Petrucciani
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