Non vorrei creare equivoci: non è affatto detto che dopo la A e la B seguiranno la C e la D e tutto l'alfabeto, per il momento ho solo messo insieme tutto quello che posso dire sulle liBrerie di New York, e naturalmente mi sembra inevitabile cominciare con la più grande e la più conosciuta di tutte.
Di Barnes & Noble non c'è nulla che non sia già stato detto e stradetto: è probabilmente una delle più grosse librerie al mondo, e a New York possiede un'infinità di megastores. Ci si trova di tutto, libri, DVD riviste magazines guide turistiche e cartine stradali, oltre ad una scelta enorme di pubblicazioni su New York. Io sono stata nella libreria accanto al Lincoln Center e in quella al Greenwich Village. Accoglienti e accattivanti entrambe, non dico di no, ma d'altra parte non ci vuole un grande sforzo ad esserlo quando si hanno intorno migliaia di libri. Però il fascino della libreria piccola in cui è possibile scambiare due parole con il proprietario, è tutto un altro paio di maniche.
E a proposito di librerie piccine,
34 Carmine Street, nel West Village, c'è Unoppressive Non-Imperialist Bargain Books, (la foto sopra è mia, quella sotto è presa dal profilo su Blogger)
una piccola libreria a conduzione familiare che pratica, a suo dire, i prezzi più stracciati di tutta la città.
Se deciderete di fare un giro tra i suoi scaffali potrete prendere due piccioni con una fava perché da quelle parti c'è anche una delle sedi newyorkesi della gelateria del mio concittadino Grom.
a NoHo, al numero 716 di Broadway c'è Shakespeare and Co, altra agguerrita libreria indipendente che possiede almeno altri due o tre punti vendita e forse anche più, in città,
E che, di riffa o di raffa, è imparentata con la arcinota libreria parigina aperta da Sylvia Beach, la cui storia è raccontata in questo libro di Noel Riley Fitch.
E da non perdere assolutamente è Housing Works Bookstore Cafe, 126 Crosby Street, una libreria con caffè di cui abbiamo già parlato in cui lavorano soltanto volontari e i cui introiti vanno tutti a favore dalla lotta contro l'Aids.
Ci sono poi le librerie specializzate in arte culinaria, come Kitchen Arts and Letters, in Lexington street,
e la più interessante affascinante seducente di tutte, la bellissima libreria antiquaria CookBooks in Greenwich street
Drama Bookshop 723 Seventh Ave tra la 48ma e la 49ma strada, al secondo piano, una libreria dedicata interamente al teatro e a tutto ciò che vi ruota intorno
Ci sono poi le librerie di libri usati. Di solito oltre ai libri usati vendono anche libri nuovi, e soprattutto hanno una buona scelta di remainders, ma la specialità di Strand, 828 Broadway, sono i remainders autografati espressamente dagli autori per la libreria e venduti ad un prezzo molto ragionevole. Buona la scelta tra i libri di arte e di fotografia
The Complete Traveller,
tra 35ma str e Madison Avenue, in cui si può trovare quasi tutto ciò che è stato pubblicato sull'argomento viaggi
Di Biography Bookshop, 400 Bleeker Street angolo 11th st, non occorre chiarire quale sia la specialità
Scholastic è dedicata ai libri per bambini e all'editoria scolastica. L'edificio è molto bello e si trova in uno dei quartieri più interessanti di Manhattan, a Broadway tra Prince e Spring Street, fateci un salto anche se dell'editoria per bambini non ve ne potrebbe interessare di meno.
C'è poi la libreria Rizzoli, che si trova al numero 31 di W 57th str angolo V Ave ed è bellissima da guardare anche da parte di un turista irrimediabilmente assolutamente e completamente analfabeta. Guardate il video e capirete che non racconto fanfaluche. Ci trovate, oltre ad un sacco di altre pubblicazioni, anche i quotidiani di casa nostra. Ora che viaggiare con il notebook al seguito è diventato la norma la cosa potrà anche farvi né caldo né freddo, ma neanche tanti anni fa riuscire ad informarsi sui fatti di casa nostra in tempi non biblici quando si era all'estero era un'impresa titanica. Anche a Manhattan.
St Mark's Bookshop, 31 Third Ave angolo Nineth st
una delle migliori librerie indipendenti con una vastissima scelta di pubblicazioni di politica femminismo e argomenti diversi e poco praticati. Aperta fino a mezzanotte, vende anche cartoline illustrate molto carine
st Mark's Comics: la sede è al numero 1 di St. Mark's Place, è una libreria specializzata in comics e fumetti ed è una delle più quotate in fatto di vecchie edizioni, numeri speciali e gadgets introvabili altrove.
Urban Center Books 111 W 57th Street , Libreria Ufficiale della Municipal Art Society di New York, specializzata in libri d'arte architettura e design, era stata a lungo una tappa d'obbligo ad ogni viaggio, poi l'avevamo trovata chiusa, e ora finalmente ho letto che riaprirà i battenti. La consiglio caldamente a tutti indistintamente e naturalmente gli addetti ai lavori dovranno mettere in conto di passarci ore e ore
E ci sarebbe ancora tantissimo da dire sulle librerie di quartiere come questa in Court Street a Brooklyn, ma ogni libreria è un mondo a sé e ognuna meriterebbe un'attenzione particolare. Impossibile che io ci riesca. Ma d'altra parte, se raccontassi tutto io vi toglierei il piacere di fare le vostre scoperte personali.
6 commenti:
mi piace molto girare per librerie e magari un giro me lo farò....solo che non ci capirò una cippa ;-) il mio inglese è mooolto essenziale ^_____^
Astro anche il mio inglese è fin troppo essenziale e il più delle volte sfoglio e capisco si e no la copertina colorata, ma andare per librerie resta sempre uno dei passatempi più divertente
Indovina dove abbiamo passato più tempo a Londra io e mia figlia? Da Waterstone, lo so è peggio di un grande magazzino, ma io vivo a Parma, qui il massimo è Feltrinelli, essere circondata da tutti quei libri, coi salottini di lettura, il bar dove puoi leggere riviste e giornali.....una pacchia!
Grazie per l'ulteriore capitolo della tua personale guida.
N.Y. is an amazing city your post is gorgeous. Ciao!
Ecco fatto! Letto questo interessante post che...stuzzica l'appetito culturale. Inutile dire che per me la più originale è stata la Unoppressive Non-imperialist Bargain Books. In un mondo che va per acronimi e tutti i nomi propri sono abbreviati (ne so qualcosa) i suoi proprietari hanno avuto un bel coraggio a chiamarla così!
A quando un servizio sulle librerie indipendenti dii Torino?
Ciao cara!
Librerie indipendenti di Torino? è un'idea. grazie!
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