Nell'Upper West Side, per la precisione sulla 67esima strada in corrispondenza di Central Park West, c'è l'Hotel Des Artistes. E' un grosso casermone non particolarmente bello e piuttosto pesante costruito nel 1917 appositamente per la gente dello spettacolo, come si può facilmente arguire dal nome anche se non si è esageratamente perspicaci. Non è mai stato un albergo vero e proprio ma un residence di lusso in cui hanno abitato anche Isadora Duncan e Noel Coward, tanto per fare due nomi a caso.
Oggi non saprei dire se negli appartamenti viva ancora la gente di spettacolo, ma so per certo che si tratta di appartamenti costosi oltre ogni mia possibilità.
Se pensate che sarebbe interessante ficcare il naso alla ricerca di qualche segno dell'illustre passato levatevi subito ogni velleità: qui come in qualsiasi condominio di lusso in tutta Manhattan un inflessibile portiere mastino vi sbarrerà la strada, sordo a qualsiasi implorazione.
Resta (o per meglio dire, restava) a disposizione dei semplici visitatori il Cafe Des Artistes, piacevole anche se leggermente pomposo ristorante affacciato sulla strada laterale.
L'atmosfera è ovattata e la luce fioca impedisce di comprendere se i grandi pannelli che decorano le pareti siano opere d'arte o soltanto croste, alcune enormi composizioni floreali troneggiano in mezzo alla sala e il menu franceseggiante molto promette e poco mantiene, però i prezzi sono più che ragionevoli e i compiti camerieri in gilet nero e grembiule bianco fino ai piedi sembrano lì lì per mettersi a ballare intorno a Barbra Streisand.
Tutto sommato è proprio un peccato che il primo di settembre abbia chiuso i battenti
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