Sono allergica alla mimosa e l'idea di celebrare l'otto di marzo con una cena tra sole donne mi ha sempre messo addosso una tristezza incommensurabile.
Ma non è giusto fingere che questo sia un giorno come un altro, è pur sempre la giornata mondiale della donna. Delle donne.
E allora, buona giornata della donna a tutte le mie colleghe, più giovani e meno giovani più belle e meno belle più ricche e meno ricche, ma con un affetto particolare per le troppe donne a cui nessuno si è mai sognato di regalare un ramo di mimosa.
6 commenti:
io aggiungo:pace e serenità a noi donne
condivido l'idiosincrasia alla festa-ghetto ma rispetto e onore al simbolo che questa giornata incarna,
evviva a tutte le donne al loro colore alla loro vita!
meravilgiose foto e donne.
e scusa se preciso:
peggio la disparità di salario che gli stupri. la prima è l'acqua di cultura dei secondi.
senza ipocrisia,per fortuna!sono da sempre sulla tua stessa posizione e per coerenza mi comporot così Oggi però mi son sentita molto orgogliosa di esserlo,serena nel cuore e forte ,più di prima ,per contrastare come potrò l'orrore che circonda le donne.Un pensiero a tutte le donne
fiorella
semplicemente meravigliosa questa carrellata di donne da tutto il mondo... passo di qui per la prima volta... certo di ripassare per tante altre ancora. Ciao
Più passa il tempo e più rivaluto i sacrifici e le qualità dell'essere donna.
Di anno in anno invece, ho l'impressione che siamo sempre in meno a ricordare.
Per questo grazie, anche se in ritardo, Dede e per le mimose virtuali, davvero apprezzate.
Io ho celebrato con una visita ad una toccante mostra fotografica tutta al femminile; infatti il lavoro di Annie Leibovitz commuove proprio perchè ha cuore, cervello e anima giustamente equilibrati, ed è questo un risultato che raramente una sensibilità maschile riesce a catturare.
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