Dei ben centocinquanta muri dipinti che costellano la città di Lione, un altro famoso trompe l'oeil è La Fresque des Lyonnais, un murale che ritrae una trentina di suoi celebri figli, del passato e del presente.
Molto accortamente di fianco al murale è stato predisposto un quadro d'unione del dipinto, in maniera da permettere anche a chi non è perfettamente padrone della fisionomia dei Lionesi doc di fare la figura di quello che sa tutto e spiegare con la necessaria nonchalance che il signore al balcone nella foto qui sotto è il fisico André-Marie Ampère
C'è Paul Bocuse sulla porta di un Bouchon Lyonnais,
e l'imperatore Claudio, nato quando Lione era ancora Lugdunum
e l'architetto Tony Garnier
i fratelli Lumière con la loro cinepresa
Antoine de Saint-Exupéry in compagnia dell'inseparabile e insopportabilmente saggio Piccolo Principe
Bernard Tavernier inginocchiato a riprendere i passanti sul lato verso la Saône mentre al piano di sopra Joseph-Marie Jacquard sciorina l'arazzo che ha appena fatto con il telaio che involontariamente sarà fonte di tanti guai per i poveri Canuts.
Le due figurine tra Lacombe e Bocuse non fanno parte del murale ma sono i miei nipoti fotografati nel 1999. Ora sono cresciutissimi e quasi irriconoscibili
2 commenti:
Ma quanti sono i lionesi illustri! mi ci voleva il tuo post per scoprirli...
I mulares sono la mia passione! Una di queste volte ti posto una cosa, così, magari, ti faccio venir voglia di scendere nella Bassa (anche se proprio di Bassa-bassa non si tratta).
Buona serata!
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