Varie ed Eventuali ripropone un vecchio post di qualche anno fa.
Costruita nel 1913 per volere del magnate delle ferrovie Cornelius Vanderbilt, Grand Central Terminal è realizzata con un telaio in ferro rivestito da un abito in stile Beaux Arts.
Dagli inizi del secolo scorso ad oggi ha perso forse gran parte dell' importanza che aveva come nodo ferroviario, ma anche ai tempi nostri sa come sfoderare il suo appeal e catturare l'attenzione del visitatore. Si trova all'incrocio tra Park Avenue e la leggendaria 42 °, la strada dei teatri. E' una costruzione grandissima, con un atrio lungo quasi centocinquanta metri e alto quarantacinque, dalla volta a botte decorata come un enorme cielo stellato.
Non è solo una stazione, per quanto lussuosa e blasonata: Grand Central è un monumento, una vera e propria attrazione che la gente va appositamente a visitare, un po' per i suoi cinquanta negozi, un po' per i suoi più di venti ristoranti, uno dei quali è il super famoso Grand Central Oyster Bar. Se siete affezionati al mito di questo locale celebrato, statene alla larga e vi risparmierete una delusione. Contrabbandato come il ristorante di pesce migliore della città, nella realtà è un salone affollato e chiassoso, con tavoli piccoli apparecchiati con orribili tovaglie a quadretti rossi per accaparrarsi le quali occorrono code interminabili. Il tutto per ottenere un piatto sciapo e insapore servito da camerieri distratti e approssimativi. Lasciate perdere l'Oyster Bar, datemi retta, e fatevi invece un bel giretto nella stazione, tra i corridoi di marmo
e le salette di attesa dalle poltrone in pelle ed il Grand Central Market.
E ringraziate Jaqueline Kennedy perchè se non ci fosse stata lei a battersi insieme ad altri appassionati e facoltosi newyorkesi, tutto questo po' po' di splendore sarebbe andato distrutto per far posto ad un ennesimo grattacielo per uffici.
In occasione dello storico genetliaco leggo che i ristoratori proporranno i prezzi del 1913, per esempio una fetta di cheese cake costerà all'Oyster Bar appena 19 centesimi come nel 1913. Peccato essere così lontana, e non mi riferisco al prezzo della cheese cake.
9 commenti:
che bella NY un capolavoro dovunque lo vedi!
Mannaggia che nostalgia!!! :)
Grazie per questa passeggiata, non sono mai stata a New York e non conoscevo i dettagli su Grand Central.
Ti auguro un buon fine settimana.
Grazie Dede!
Le tue guide sono sempre sincere, i consigli azzeccati, non potremmo mai essere delusi a fare i tuoi percorsi!!!
Peccato che non mi possa più capitare di trovarmi in uno dei tuoi itinerari!
Li conosco attraverso i tuoi resoconti, che mi piacciono sempre!
Buon fine settimana anche da me!
Non oso dire null'altro che WOW!
PS spero di avere presto l'occasione di un altro caffè con te, baci baci ♥
Viaggi in arrivo e in partenza dalla GCStation ne ho fatto tantissimi..dalla Florida con un treno tutto color argento che aveva servizio ristorante con porcellana e letti a castello nei compartamenti con un lavandino che tiravi giù per usarlo. Mi ricordo ancora oggi il profumo della GCStation - quel odore particolare che c'era a Manhattan - probabilmente dal riscaldamento usato allora che filtrava su dalle grate...comunque al Oyster Bar quando ero bimba mio padre ordinava le ostriche che adorava ed io guardavo con orrore mentre le mangiava...al tempo il cheesecake e coca cola erano buonissime. Lasciamo perdere però perche al tempo ero piccola ed era tutto meraviglia...grazie per i aver tirato su i miei ricordi nel tuo viaggio con foto della GCStation
E' vero, l'Oyster Bar è deludente, ma la stazione è un capolavoro. E grazie a Jackie Kennedy perché non ha fatto la fine dell'altrettanto splendida Penn Station.
Buon compleanno alla Grand Central! Arrivarci cosi'a cent'anni....:-)
Ero là 15 giorni fa...che magone!!
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