venerdì 7 dicembre 2007
il fantoma delle sogliole di pietra
Ma sa che parlandole al telefono mi ero fatto un fantoma tutto diverso? la credevo basso e bruno. Frase detta tanti anni da un tizio a mio padre; da allora il termine fantoma è entrato a far parte del nostro gergo familiare, così come crudevole, parola a quanto ne so inesistente, ma efficace per indicare un cibo che stenta a cuocere: questi piselli sono al fuoco da un'ora ma restano sempre crudevoli.
una vecchia cliente mi spiegava come doveva essere la sua casa ideale: con un bel latrio grande per accogliere la gente, una pensierina per riparare dalla pioggia, le sogliole delle porte tutte in pietra e il pavimento a lupus incertus.
un altro mi esortava ad accontentarmi perchè non si può volere il pelo e l'uovo.
Ho incontrato un tale che aveva nel proprio PH il bernoccolo dell'imprenditore, e la signora del terzo piano faceva una curiosa insalata tra e via dicendo ed eccetera, concludendo ogni discorso con un impagabile e via di cetra.
A mia sorella dicono sovente quest'orologio vuole essere cambiato la pila, le hanno chiesto una volta un orospo per un battezzo, (traduco: una medaglietta con il segno zodiacale per un battezzando), e un tale si è lamentato per le troppe spese: mi hanno depilato.
Taccio sulle generalità dell'autrice delle perle: Sono stata tutto il giorno chiusa in casa come una recluta e Mi sono dileguata troppo, non ho più tempo.
Ma allora, con tutto questo fior fiore di materia prima a disposizione, com'è che non mi è mai venuto in mente di scrivere Io speriamo che me la cavo?
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2 commenti:
wow!!!!
baci
fantastica!!!!
bacioni
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