martedì 27 novembre 2007

Scorze d'arancia candite

A gentile richiesta (grazie!!!), ecco la ricetta delle mie scorze candite. Già che la stagione si avvicina, meglio esser preparati. È un procedimento un po’ lungo, ma siccome non richiede più di 10’ ad ogni puntata, non ci vuole poi molto tempo, solo un po' di pazienza. Preparazione Sbucciare le arance, non trattate, con l’accortezza di lasciare attaccata anche un po’ di polpa. Lasciare soprattutto tutta la pellicina bianca. Tagliarle a strisce larghe almeno mezzo cm. Sbollentarle per un paio di minuti. Lasciarle asciugare all’aria per 24 ore. Mettere a bollire uno sciroppo di acqua e zucchero, in proporzione di 1/3 (acqua) e 2/3 (zucchero). Gettare le scorze nello sciroppo, farle bollire per due minuti, scolarle e farle asciugare all’aria per altre 24 ore. Ripetere almeno per tre volte, sempre utilizzando lo sciroppo di partenza, che si andrà via via riducendo e addensando. Dopo le fatidiche tre volte (minimo, ma niente vieta di ripetere l’operazione anche una quarta volta) lasciare le scorze all’aria in modo che si asciughino per bene. Rotolarle nello zucchero bianco, per togliere l’appiccicaticcio. Si possono preparare anche le scorze di limone, ma il discorso è un po’ diverso. Bisogna lessarle fino a che sono morbide (non basta una semplice sbollentata), e lasciarle a mollo nell’acqua per qualche ora prima di procedere con i bagni nello sciroppo bollente, se no rimangono dure. Bisogna in ogni caso NON eliminare mai la buccia bianca interna, pena ritrovarsi con suola da scarpe immangiabile. Durano a lungo senza bisogno del frigo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Dede, sono una tua vicina di Anobii, che belle le tue scorzette candite! Proverò prestissimo a farle. Ciao

dede leoncedis ha detto...

ma guarda, che piacere incontrarti anche qui.

artemisia comina ha detto...

hum hum è una procedura un po' diversa dalla mia, che negli intervalli le lascia nello sciroppo...mi piace il lasciare un po' di polpa...provare quest'anno?

dede leoncedis ha detto...

Artemisia, con questo metodo si ottengono delle belle scorze ciccione, è una soddisfazione addentarle. Copiate da una vecchia puntata del gambero Rosso in cui Joel Robuchon candiva scorze di pompelmo

erika ha detto...

io le ho assaggiate, sono buonissime.
grazie dede.

artemisia comina ha detto...

ham ham e le scorze di pompelmo si candivano allo stesso modo? :D

dede leoncedis ha detto...

YESSSSS

la belle auberge ha detto...

Davvero ghiotte queste scorze.
Grazie, dede.A presto.

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