mercoledì 17 novembre 2010

Paradisi Artificiali: Williams-Sonoma

Questo è un  post ad personam dedicato principalmente alla mia amica Erika che sta progettando a breve  un viaggetto nella Grande Mela. 


Essendo anche lei una strenua   caccavel-dipendente, 

credo sia un  mio preciso  dovere, non potendola accompagnare fisicamente, fornirle quanto meno alcune  indicazioni  in merito ai pellegrinaggi fondamentali per evitare crisi di astinenza, che come ben sappiamo possono rivelarsi  ancora più perniciose quando ci si trova  lontani da casa e non si dispone di un pusher di fiducia.
Cominciamo  da Williams Sonoma, mecca  delle mille tentazioni (vedere per credere) 

assolutamente imperdibile, anche in considerazione del fatto che può contare su ben ventisette sedi  racchiuse  entro  cinquanta miglia, e almeno sette di queste ventisette sedi  si trovano nel centro del centro di Manhattan. Consiglio,  per cominciare a prendere confidenza, lo store che si trova in  Columbus Circle

Lo spazio non è enorme ma scicchissimo  raffinato, e caro, però va detto che   la qualità dei prodotti è notevolmente  alta, direi ancora  più che  non da Crate and Barrel , e tantissimi tra i gadgets per cui si sarebbe disposti ad  uccidere si trovano solo qui, in esclusiva.



Andate a lustrarvi gli occhi e state pure  tranquilli,  perché dove il buonsenso nulla può fare per fortuna provvedono le norme sul  peso dei bagagli a limitare drasticamente gli acquisti a qualche asciughino  un grembiule e va là. 



Da Williams-Sonoma c'è anche  la possibilità di far personalizzare i  regali col nome del destinatario, ed è un pensiero che fa' sempre colpo. Lo posso dire con cognizione di causa: le spatole che mi ha regalato Elizabeth   qualche Natale fa  destano  ancora oggi  l'ammirazione e l'invidia di molte amiche.





16 commenti:

Paula Feldman ha detto...

Sicuramente noi ragazze buone andremo in quei paradisi artificiali là....quando siamo negli STATES logicamente! Adoro W. Sonoma. Sai che hanno delle tortiere fatto a castello(tipo gughelhoph di ghisa smaltata)? Un po pesante per la valigia ma fanno sognare...un abbraccio da ponente, P

dede leoncedis ha detto...

e si che lo so cara Puddin, su questi stampi in ghisa (e su molte molte altre cose) ho lasciato il cuore

erika ha detto...

tu si che pensi a tutto ;-)!
ci vado di sicuro!
ma che bello.

la belle auberge ha detto...

davanti a queste foto posso solo emettere un lungo sospiro e ricordare che sono gia' passati quasi tre anni dalla mia ultima visita a NYC.
Dede, sono cosi' contenta che il tuo amico S sia tornato in studio: e' una notizia incredibilmente bella!
un abbraccio a entrambi
eu

MarinaV ha detto...

Da non crederci, ma il sito di Williams-Sonoma mi protegge contro atti inconsulti ai danni della mia carta di credito:
Sorry, due to website restrictions we are unable to display the requested page.
Un bacione,
Marina

dede leoncedis ha detto...

Erika aspetto resoconto dettagliato!
Eu grazie, giro il tuo abbraccio a chi di dovere
Marina cara, è una restrizione dolorosa ma salutare, credimi

Carla ha detto...

E io che credevo ci fosse solo "Crate and Barrel" a indurmi in tentazione... sono appena reduce dall'ordinazione on line di pirottini per muffin su un sito francese, quindi particolarmente sensibile all'argomento. Vado subito a curiosare sul sito, in attesa di andarci di persona!

Gracie ha detto...

Un altro indirizzo da ricordare.....non mi basta più la mia vecchia agendina...

Cinzia ha detto...

ciao, che bello il tuo blog.. cose interessanti! W. Sonoma non lo conoscevo proprio, sono stata negli States solo una volta, nella città dei mormoni, tutt'altro che W. S.. Ci avrei lasciato cuore e portafogli!

dede leoncedis ha detto...

Carla e Gracie, ripeto anche a voi: andateci con i piedi di piombo!
Cinzia benvenuta e grazie della visita

dona ha detto...

Le sai proprio tutte! Ma quante volte all'anno ci vai, a NYC?

dede leoncedis ha detto...

Dona, mia figlia ha lavorato per quattro anni a NYC e io la andAVO a trovare un paio di volte l'anno, più o meno.
Ma mi è rimasta una discreta scorta di foto e argomenti di cui vorrei ancora parlare

Martissima ha detto...

nooooooo, sono entrata in più di un W.Sonoma e mi ci hanno letteralmente trascinata fuori, ma mi son persa la caccavell-personalizzata!!!!! non dovevo leggere questo post, stanotte sognerò Sonoma con la delusione
di svegliarmi a mani vuote, Dede sei pericolosa con queste notizie ^_______^

Chiara ha detto...

molto meglio che non ce l'abbia a tiro....sigh...Un abbraccio Dede...

Mav ha detto...

Non ci crederai, ma nemmeno Bree conosceva Williams-Sonoma... e adesso vuole trasferirsi a NY!

dede leoncedis ha detto...

Non ci credo, è impossibile che Bree non lo conoscesse. Di sicuro te lo ha tenuto nascosto

LinkWithin

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin