Fred Buscaglione era nato a Torino e di vero nome faceva Ferdinando, per gli amici Nando.
Abitava in centro, dalle parti di via Accademia Albertina e le biografie raccontano che da ragazzino aveva lavorato come garzone in un grande negozio di coltellerie molto famoso, ma non è del tutto esatto: aveva sì fatto il garzone in un negozio di coltelli, ma era il negozio di arrotino di un emigrato romeno che nel quartiere tutti conoscevano come il tedesco per il suo strano accento che prima della guerra a Torino suonava così poco familiare. So quel che dico perchè l'arrotino romeno era mio nonno e Nando era stato un amico d'infanzia di mio padre.
Si erano persi di vista per colpa della guerra, e quando era finita Nando era già via, a suonare in giro per il mondo con gli Asternovas.
Dopo il botto del grosso successo nazionale mio padre non aveva osato cercarlo: avrà un sacco di impegni, tanta gente intorno, come vuoi che si ricordi ancora di via Accademia Albertina....
Poi capitò l'incidente, e sono sicura che a mio padre è rimasto il rimpianto per non aver avuto il coraggio di chiamarlo. Chi lo sa, magari Nando se ne ricordava bene, di via Accedemia Albertina.
Qualche anno fa è uscito un film su di lui, un tributo affettuoso la cui ideazione, per una strana coincidenza del caso, è stata di mia figlia Fabrizia, a cui mai nessuno aveva raccontato di questa amicizia lontana.
Oggi probabilmente ci saranno parecchie rievocazioni e qualche tivù passerà i suoi video più conosciuti, a me piace ricordarlo qui attraverso una canzone del 1957. Non è tra le sue canzoni più famose,
ma somiglia in maniera sconcertante alla canzone firmata da un altro celeberrimo artista, che la incise trentatre anni dopo, nel 1990
12 commenti:
wow, il mitico Fred!
tuo "conoscente"x via di padre, ma perchè non racconti la storia di come la tua famiglia romena è arrivata a Torino, né?
è una lunga storia Antonietta, e per raccontarla bisogna trovare la giusta misura e le parole adatte. un giorno o l'altro, chi lo sa
Flussi e riflussi della vita..... Ma sono poi davvero solo coincidenze?
Mio nonno aveva i suoi dischi e da piccola mi ricordo interi pomeriggi invernali passati a mettere sù quelle vecchie canzoni sul suo grammofono, sai ancora quello con la puntina.....
Gracie, un grammofono con la puntina io ce l'ho ancora in soggiorno, pensa un po'.
mitico! ("come dice Homer Simpson" mi dice mio figlio). L'ho conosciuto tramite i miei nonni ed i miei genitori e non lo conosco abbastanza.
Grazie Dede
eri piccola ....piccola...coosì, ;-))
Sono nata dieci anni dopo la sua morte, ma le sue canzoni mi hanno sempre divertito molto e quando anni fa ho scoperto in che modo la sua vita è stata interrotta così bruscamente, mi sono commossa...
A Torino, ma immagino che tu già lo sappia, c'è una serie di eventi in suo onore. Questo l'indirizzo web dell'iniziativa: http://www.sottoilcielodifred.it/programma-completo/programma
Ciao!
Ciao Dede,
Mi ha fatto molto piacere scoprire il tuo gblog per varie ragioni: primo il mio soprannome e' Dede e sono veneziana (tarpiantata da 15 anni a Pordenone) ma con parenti e amici ancora li'. Il mio amore per la citta' e' sempre vivo. Il commento non c'entra niente con Buscaglione ma volevo ugualmente complimentarmi per il tuo sito. Saluti
Federica dede
Dede, quante storie..quante vite e quanti racconti straordinari legati alla tua esperienza.
Sempre estremamente piacevole passare da..casa tua.
proprio vero care amiche, Fred è un mito, se glielo avessero predetto probabilmente non ci avrebbe creduto ma di sicuro l'idea lo avrebbe divertito.
grazie a tutte per la visita, e un benvenuto alla Dede mia omonima, Torna presto!
porfirio profirio alle donne cosa fai?tutte quante tu le inguai come mai come mai?
Fred, che emozione....
Mia mamma canta sempre, anche adesso che ha i suoi annetti, io sono cresciuta a pane e Buscaglione.
Baci
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